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Le splendide pratiche spirituali del silenzio

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Il silenzio è uno dei doni più importanti che possiamo offrire a noi stessi e agli altri.

Ormai, nella società moderna è sempre più difficile trovare il silenzio, specialmente quando si vive in grandi città e si deve stare al passo con le regole che il sistema ci ‘impone’.

Per uscire da questa vita programmata, esistono pero’ delle pratiche spirituali, degli esercizi, che ci aiutano a riconnetterci con la parte più profonda di noi e finalmente ci aiutano a ritrovare il silenzio.

Qui di seguito ti proponiamo degli esercizi che ti aiuteranno a stare in silenzio con te stesso.

La lettera e lo spirito del Silenzio

La ‘lettera del silenzio’ serve a non disturbare il silenzio intorno a te in alcun modo.

Come praticare la lettera del silenzio

Cammina il meno possibile, non pronunciare una parola o qualsiasi altro suono, non usare la lingua dei segni o il linguaggio del corpo evita anche la lettura e la comunicazione scritta, tranne forse, a volte, articoli di ispirazione o scrittura di libri.

La lettera del silenzio ha sia una parte interna che esterna. Sulla parte esterna, bisogna fare attenzione non solo a rimanere in silenzio, ma anche cercare di evitare la nostra intrusione nel silenzio degli altri. La parte interna è stare lontani da pensieri “rumorosi” o inutili. Il pensiero inutile è la gestione dei nastri mentali interni che sono impostati nel passato o nel futuro.

Lo spirito del silenzio pone un modo leggermente diverso di considerare il tacere. Quando si pratica lo spirito del silenzio, si parlerà solo quando sarà necessario. Per esempio, hai deciso di rimanere in silenzio per un pomeriggio. Hai spento la Televisione e la radio, hai spento il telefono e il computer e hai chiuso tutte le altre fonti di ‘rumore’. Ti siedi con un libro ispiratore, poi suona il campanello e, inaspettatamente, il postino ti sta porgendo un pacchetto. Pratica lo spirito del silenzio, vai verso la porta, accetta il pacchetto con grazia, e dii: “Grazie”. Questo non vuol dire che hai spezzato il tuo silenzio. In realtà, lo stai migliorando con una semplice espressione di gratitudine.

Il tuo chiostro interno

È possibile creare il proprio tranquillo chiostro del monastero interiore. Se hai la possibilità di praticare un’ora di silenzio durante il giorno, potrai vederne e sentirne i benefici risultati. Come i monaci del Medioevo che hanno vissuto il voto del silenzio, si possono scoprire tesori spirituali che ti saranno rivelati  non solo nel tempo in cui sarai in silenzio, ma per tutto il giorno.

Un’ora di silenzio ogni giorno

Quando entri nel silenzio e stai in silenzio, hai una connessione diretta con quella parte di te che si puo’ definire sacra. In quel luogo abita il tuo vero Sé, quella parte di te che vive e opera in un luogo dove il tempo non esiste. È la parte di te che è collegata a tutte le coscienze. Essa contiene le risposte a tutte le tue domande, le soluzioni a tutti i tuoi problemi.
Questo centro spirituale è attivo in te sempre. Esso ti parla se riesci a sentire la sua voce gentile. Un modo per avvicinarsi al silenzio usando una pratica spirituale è quello di rimanere in una modalità di ascolto durante il tempo in cui sarai in silenzio. Succederà allora, che quella voce flebile arriverà a te; potrebbe arrivare in forma di un’idea a cui non avevi mai pensato prima, o ad un’immagine di qualcosa o qualcuno. Potrebbe farsi sentire nel bel mezzo di una conversazione che stai avendo con qualcuno nel corso della giornata. Potrebbe apparire come una conclusione soddisfacente per un evento personale, può emergere da qualcosa che stai leggendo o ascoltando.
Questa è una delle più potenti pratiche spirituali che si possono adottare ed è anche una delle più facili da fare.

Come praticare un’ora di silenzio ogni giorno

1. Pianifica la tua ora di silenzio in un particolare momento ogni giorno.

2. Durante quell’ora, spegni telefono, TV, radio, computer, e tutti gli altri apparecchi e dispositivi di comunicazione. Metti da una parte tutti i libri e altro materiale di lettura.

3. Accendi una candela per avere un testimone della tua ora di silenzio.

4. Siediti tranquillamente e riposa, guarda con attenzione un oggetto, oppure impegnati in un lavoro che non richiede di ascoltare, vedere, o esprimere parole. Pulire casa o fare giardinaggio sono eccellenti attività di silenzio, oppure potresti optare per una lunga passeggiata nella natura.

5. Ascolta il silenzio, per tutto il tempo godi di questa tregua dal tuo pensiero, la revisione, la pianificazione e l’immaginazione. Rimani nel momento presente.

6. Respira profondamente e consapevolmente, portandoti nel silenzio ed espellendo il ‘rumore’ mentale.

7. Alla fine della tua ora di silenzio, lascia che la tua prima parola sia espressione di gratitudine e di amore.

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